Esiste un calendario dell’anima, che vede i ritmi biologici ed emozionali allinearsi esattamente ai movimenti delle stagioni in natura. Una sapienza ormai dimenticata e avulsa dalla frenesia del vivere moderno.
L’uomo contemporaneo non si sofferma più a considerare il volgere delle stagioni cogliendone il carattere peculiare e facendo sorgere nell’anima, al contempo i sentimenti corrispondenti.
Questo è dovuto ad una certa ricerca dell’isolamento, premessa importante per il sorgere dell’individualità, ma vi ha contribuito anche lo stile di vita materialistico rendendo apparentemente la vita umana indipendente dallo scorrere delle stagioni e indifferente ad esse. Il ritmo dell’anno sembra essere dato piuttosto dagli elementi lavoro-riposo piuttosto che dalla vita della natura o da quella dell’anima.
Oggi però è necessario uscire dall’isolamento interiore e avere un rapporto diverso con il mondo intorno a noi: è necessario guardarsi intorno e partecipare a quanto si vede. E ciò sia verso la natura, i cui ritmi espansivi e contraenti devono entrare nella coscienza umana, sia per l’anima stessa che nella crescita dell’autocoscienza trova impulsi per la vita sociale. Un lavoro che precede e accompagna qualsiasi desiderio di evoluzione e risveglio autentico.
Nella mistica ebraica si dice che Dio ha un piano per noi e questo piano è la nostra evoluzione. Ecco perché il calendario è disseminato di festività per ricordarci qualcosa di importante.
Queste tappe scandiscono i passaggi di stagione e della vita, queste fermate collegano insieme i cicli interiori con quelli esteriori, intervalli di tempo in cui le vicende cosmiche, stagionali, collettive e personali si fondono all’unisono.
Attraverso la ruota dell’anno, si diventa abili contadini dell’anima, imparando a coltivare il proprio campo interiore. Questo permetterà non solo di riacquisire un miglior benessere psico-fisico, ma di intraprendere un vero cammino di crescita interiore che, di anno in anno, porterà a seminare intenti o progetti, ed accompagnarli fino alla loro maturazione… proprio come un campo di grano.
“Ho sviluppato un calendario dell’anima il quale, oltre alla saggezza della ruota celtica, unisce antiche conoscenze spirituali che attribuiscono a certi momenti dell’anno il nome di finestre temporali.
Qui la luce si manifesta in un modo particolare, sta a noi, con gli strumenti adatti, canalizzare queste frequenze per coglierne la forza piuttosto che subirle passivamente”.
Ad ogni appuntamento ci occuperemo in modo approfondito dei caratteri peculiari, delle influenze del cosmo, cosa fare per il Corpo, l’Anima, la Casa ed il Tempio.